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Storia dell'Asia orientale. 1. La grande tradizione, 2. Verso la modernità

[East Asia. The Great Tradition [and] The Modern Trasformation], traduzione di Giorgio Rovida


Torino, Einaudi, 1974, Biblioteca di cultura storica, 124
2 volumi, cm 21.5x15.5, pp. XVI-806-(2), pp. XVIII-976-(8), con 69 e 42 figure e cartine nel testo, tela, sovracoperte illustrate, cofanetto illustrato
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Indici
 
 
La grande tradizione



Avvertenza  p. XIII
Nota sulla pronuncia  XV

I. Il quadro generale della storia dell’Asia orientale  3


Gli obiettivi del presente studio. - L’ambiente naturale. - Le popolazioni. - Le lingue. - La conformazione geografica della Cina. - L’economia cinese tradizionale. - L’eredità sociale della Cina.

II. La Cina antica: nascita di una civiltà  36


Le testimonianze archeologiche. - Le antiche tradizioni cinesi. - Il sistema di scrittura cinese. - La cultura Shang. - I primi Chou.

III. La Cina classica: l’età d’oro del pensiero cinese  60


Sviluppo economico e culturale sotto i Chou orientali. - Il processo di unificazione politica e culturale. - La ricerca della stabilità politica. - L’età dei filosofi e dei classici. - I classici cinesi. - Il confucianesimo. - Il taoismo. - Le Cento Scuole. - Mencio, Hsün e i legalisti.

IV. Il primo impero cinese: le dinastie Ch’in e Han  98


I Ch’in fondano l’impero. - Gli Han ricevono il «Mandato». - Il consolidamento del dominio degli Han. - L’apogeo della potenza degli Han. - Il trionfo del confucianesimo. - Lo sviluppo culturale al tempo degli Han. - Ssu-ma Ch’ien e la cultura storica. - Il ciclo dinastico: fattori personali. - Il ciclo dinastico: fattori economici e amministrativi. - La dinastia Han posteriore. - La fine del primo impero cinese.

V. La sfida dei «barbari» e la ricostituzione dell’impero  136


La natura della sfida. - La fortuna del taoismo. - Il buddhismo indiano. - La penetrazione del buddhismo in Cina. - I «barbari» e l’idea imperiale cinese. - Le dinastie Sui e T’ang ricostituiscono l’impero. - La rinascita del governo centralizzato: le finanze. - La rinascita del governo centralizzato: la burocrazia. - Il governo T’ang. - L’assorbimento del buddhismo. - Lo sviluppo della cultura cinese.

VI. I tardi T’ang e i Sung: l’età d’oro della cultura cinese   213


Le caratteristiche del periodo. - La crisi e le riforme del medio periodo T’ang. - La fase di transizione politica dai T’ang ai Sung. - Il governo Sung. - Decadenza e riforme nel medio periodo Sung. - I Sung meridionali. - La «rivoluzione commerciale». - La crescita del commercio con l’estero. - Lo sviluppo di una economia monetaria avanzata. - La prima società moderna in Cina. - Lo sviluppo delle arti. - La stampa e l’erudizione. - Lo sviluppo della letteratura. - Il neoconfucianesimo. - La stabilità culturale.

VII. La Cina e i «barbari»: l’impero mongolo   282


La partecipazione dei «barbari» allo stato cinese. - La società della steppa. - L’impero khitan. - La dinastia Liao. - La dinastia Chin dei jürched. - I mongoli. - L’ascesa di Genghiz khān. - L’impero mongolo. - Il dominio mongolo in Cina. - La vita sotto la dinastia Yuan. - Il primo contatto diretto con l’Occidente. - La cultura cinese sotto i mongoli.

VIII. Lo stato e la società sotto i Ming  336


Il «culturalismo» cinese. - La fondazione della dinastia Ming. - L’amministrazione Ming. - Il sistema degli esami e la cultura. - La «gentry». - Il dispotismo Ming. - Il sistema del tributo e il Giappone. - Le spedizioni marittime. - Il problema mongolo. - Conflitti con il Giappone. - La crescita economica: la «riforma dell’unica sferza». - Il crollo del governo Ming.

IX. L’apogeo della Cina tradizionale sotto i Ch’ing  402


L’ascesa delle tribù manciù. - La costituzione di uno stato manciù sbuzzato. - La conquista manciù. - L’impero Ch’ing nell’Asia centrale. - L’incorporazione del Tibet nell’impero. - Il mantenimento del potere dei manciù. - Il sistema di governo Ch’ing in Cina. - L’unità di stato e cultura. - Lo sviluppo intellettuale: la scuola della «ricerca empirica». - Il controllo ufficiale della cultura. - La cultura cinese nei periodi Ming e Ch’ing. - L’inizio del declino dinastico.

X. La Corea tradizionale: una variante del modello culturale cinese  460


Il ruolo della Corea nella civiltà dell’Asia orientale. - Gli inizi della storia coreana. - I Tre Regni. - Il dominio di Silla sulla Corea unificata. - La dinastia Koryŏ. - Decadenza interna e pressioni esterne nel tardo periodo di Koryŏ. - L’organizzazione sociale e politica della dinastia Yi. - La cultura della Corea sotto la dinastia Yi. - La lotta delle fazioni e la fine del governo Yi. - Le invasioni straniere. - I successivi anni della dinastia Yi.

XI. Il Giappone antico: l’assorbimento della civiltà cinese  524


Le basi geografiche della storia giapponese. - Le origini dei giapponesi e la loro cultura. - La formazione dello stato giapponese. - Il sistema degli uji. - L’adozione del modello cinese. - Il governo nel periodo di Nara. - La filosofia e l’arte buddhista. - L’erudizione e la scrittura cinese. - La modificazione delle istituzioni cinesi. - Il periodo Fujiwara. - La naturalizzazione del buddhismo e dell’arte. - Lo sviluppo di un sistema di scrittura e di una letteratura giapponesi.

XII. Il Giappone feudale: l’allontanamento dal modello cinese  601


La formazione di una società semifeudale. - Il trionfo della classe militare provinciale. - Il primo sistema feudale. - Lo shogunato di Kamakura. - La cultura della prima età feudale. - La rinascita del buddhismo nel periodo di Kamakura. - Il crollo del sistema di Kamakura. - Lo shogunato Ashikaga. - La crescita economica del Giappone feudale. - La cultura Zen del periodo Ashikaga. - L’arte, la letteratura e il pensiero. - Il tardo periodo Ashikaga. - Sintomi di disgregazione del sistema feudale.

XIII. Il Giappone dei Tokugawa: uno stato feudale centralizzato  669


Centralizzazione politica e stimoli esterni. - Nobunaga e Hideyoshi riunificano il paese. - Ieyasu fonda lo shogunato Tokugawa. - Il ritorno all’isolamento. - Il sistema dei samurai e dei daimyo. - Il governo dei Tokugawa. - Il sistema etico. - Il ciclo dinastico nel Giappone dei Tokugawa. - La crescita economica: l’agricoltura e i contadini. - La crescita economica: l’urbanesimo e l’economia monetaria. - La crescita economica: il commercio e l’industria. - La nuova cultura urbana. - La letteratura Tokugawa. - L’arte Tokugawa. - La filosofia confuciana. - Altre tendenze intellettuali.

XIV. L’Asia orientale alla vigilia della modernizzazione  773

Bibliografia  783
Indice dei nomi e dei luoghi  791

 

Verso la modernità



Avvertenza  p. XI
Nota dell’editore  XV
Nota sulla pronuncia  XVII

I. L’arrivo degli europei  3


La modernizzazione dell’Asia orientale. - La dinamica dell’espansione europea. - L’impero portoghese. - Le rivalità internazionali in Asia orientale. - Il secolo cristiano in Giappone. - Il successo dei gesuiti in Cina. - I rapporti sino-russi. - I gesuiti tra la Cina e l’Europa. - Il declino dei rapporti sino-europei. - Le compagnie delle Indie orientali. - La crescita del commercio di Canton.

II. La Cina. Invasioni e ribellioni  92


La Cina tradizionale alla vigilia del mutamento. - L’economia premoderna della Cina. - L’inerzia dell’amministrazione Ch’ing. - Il diffondersi della corruzione. - Il declino della potenza dei Ch’ing. - Tendenze dell’erudizione e del pensiero. - Il crollo del sistema di Canton. - La guerra dell’oppio. - L’influenza occidentale attraverso i porti aperti dai primi trattati. - Lo scoppio della ribellione. - La sistemazione operata dai nuovi trattati. - La restaurazione del governo Ch’ing.

III. La risposta del Giappone all’Occidente  208


La rispondenza del Giappone. - La capacità di modernizzazione del Giappone. - I primi contatti con l’Occidente. - I primi trattati. - I trattati commerciali e le loro conseguenze. - L’ascesa del Satsuma e del ChōshÅ«. - La caduta dello shogunato. - La creazione del nuovo governo. - Il consolidamento del nuovo regime. - La fine della società feudale.

IV. Lo sviluppo del Giappone del Meiji  286


L’inizio della industrializzazione. - Lo sviluppo della comunità commerciale. - La crescita dell’economia. - La trasformazione della società. - La religione e il pensiero. - L’educazione. - L’introduzione di istituzioni rappresentative. - La campagna per il governo parlamentare. - I preparativi per la costituzione. - I primi anni di governo costituzionale. - La realizzazione del sogno del Meiji.

V. La risposta della Cina all’Occidente  368


L’iniziale occidentalizzazione per autodifesa. - La restaurazione del governo confuciano. - Le missioni cristiane e le loro ripercussioni negli anni ’60. - Sviluppi economici sotto il sistema dei trattati. - L’inizio della industrializzazione. - Il lento progresso della modernizzazione negli anni ’70 e ’80. - L’intrusione straniera e la resistenza cinese. - Il fallimento dell’«autorafforzamento» contro il Giappone. - Il Movimento di riforma. - L’insurrezione dei Boxer. - La risposta della Cina nella prospettiva storica.

VI. L’Asia orientale nell’età dell’imperialismo  481


L’espansione europea nel tardo XIX secolo. - L’Asia sudorientale prima dell’età coloniale. - La Birmania e il Siam nell’età moderna. - Lo sviluppo del Vietnam. - L’impero britannico nell’Asia sudorientale. - La Francia in Indocina. - La modernizzazione nel Siam. - La risposta della Corea al mondo esterno. - La politica di potenza in Cina, 1894-1901. — La rivalità russo-giapponese nell’Asia nordorientale. - Il colonialismo in retrospettiva.

VII. Il Giappone imperiale: dal trionfo alla tragedia  575


La seconda fase della modernizzazione. - La maturazione dell’economia. -    Struttura sociale e mutamento sociale. - Correnti del pensiero. - La politica dal 1901 al 1918. - Gli anni del governo di partito: 1918-31. - L’ascesa del militarismo negli anni ’30. - Il Giappone in guerra.

VIII. L’evoluzione della Repubblica cinese  724


Il movimento di riforma alla fine del periodo Ch’ing. - La rivoluzione repubblicana del 1911. - Il declino della Repubblica e i signori della guerra. - La rivoluzione nel pensiero e nella cultura. - Il quadro della rivoluzione nazionalista. - L’ascesa al potere del Kuomintang. - Il decennio del governo di Nanchino. - L’aggressione del Giappone alla Cina.

IX. Colonialismo e nazionalismo nelle aree periferiche  853


Le aree periferiche nella storia dell’Asia orientale moderna. - Varietà delle esperienze sotto il colonialismo: l’Indonesia e le Filippine. - Lo sviluppo coloniale nell’Asia sudorientale continentale. - Il colonialismo giapponese: Taiwan e Corea. - L’Asia sudorientale nella seconda guerra mondiale. - Le frontiere della Cina nell’Asia interna: la Mongolia e il Sin-kiang. - L’Inghilterra e la Cina nel Tibet.


Bibliografia  947
Indice dei nomi e dei luoghi  957
Nel 1854 una piccola squadra di navi da guerra americane riuscì ad imporre ai giapponesi l'apertura dei loro porti, avviando forzosamente un primo contatto con il mondo occidentale; e ancora nel nostro secolo le potenze coloniali poterono impunemente dettare la loro legge in Cina.

Eppure sono occorsi due conflitti, la guerra fredda e la rivoluzione cinese per imporre drammaticamente il problema del peso storico, politico e militare dei popoli dell’Asia orientale, che da soli rappresentano un terzo del genere umano.
Quest’opera, dovuta a due studiosi di Harvard che per molti anni hanno lavorato «sul campo» in Cina e in Giappone, è nata in primo luogo dalla necessità di dotare il pubblico dei lettori occidentali di strumenti adeguati alla comprensione di culture profondamente «diverse», sostanzialmente poco esplorate nei loro nessi profondi, a causa del vecchio pregiudizio eurocentrico.
Raccogliendo in una sintesi unitaria una enorme congerie di dati, ricerche e materiali rari o introvabili, Reischauer e Fairbank sono riusciti ad offrire un quadro completo e persuasivo delle società orientali, e soprattutto di quella cinese e giapponese, dall’antichità al 1945, articolando il loro panorama nei vari aspetti di quelle civiltà: economia e religione, tecniche amministrative e finanze, filosofia, arte e letteratura.
«Il sistema familiare cinese, lo sviluppo economico giapponese, le istituzioni del regime burocratico coreano e le interdipendenze tra i popoli e le culture dell’Asia sudorientale costituiscono capitoli importanti nella storia del genere umano — scrivono gli autori. I concetti usati dallo studioso di scienze sociali diventeranno molto piu precisi quando saranno stati valutati sulla base delle realtà che caratterizzano l’Asia orientale e su tale base riveduti».


La trattazione è divisa in due grandi periodi, cui corrispondono altrettanti volumi. Il primo segue l’evoluzione delle civiltà tradizionali dell’Asia orientale nel corso di tremila anni di relativo isolamento; il secondo affronta lo sconvolgimento e la modernizzazione di quelle civiltà, avvenuti negli ultimi tempi a seguito dell’urto con il mondo occidentale moderno. Qui il quadro si allarga ai paesi sudorientali, come la Birmania, il Siam, l’Indocina, l’Indonesia e le Filippine. Il Giappone, vittorioso sulla Russia zarista, precipita verso il militarismo, la Cina, dopo una effimera esperienza repubblicana, conosce la rivoluzione nazionalista e l’ascesa al potere del Kuomintang. Siamo alle soglie dei colossali rivolgimenti politici, sociali ed economici che stiamo vivendo in questi anni.

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